FENIX
Sapete che nella scelta della cucina, un elemento importante e decisivo (sia dal punto di vista estetico sia economico) è rappresentato dal piano di lavoro?
Spesso si dà molta importanza agli elettrodomestici, ai colori, ai modelli delle cucine, tralasciando o comunque facendo passare in secondo piano il top.
Al giorno d’oggi, le tipologie di piano lavoro sono quasi infinite: laminato, fenix, quarzo, marmo, legno massello ecc..
In base alle proprie esigenze, bisogna scegliere il piano più adatto. Di questo, avevamo già accennato in un precedente articolo (“LA CUCINA”).
Il laminato è la tipologia di piano maggiormente utilizzata perché ha un costo contenuto ed è molto resistente.
Per chi, invece, vuole spendere qualcosa in più ed ottenere un effetto molto realistico, suggeriamo il marmo o quarzo. Quando si parla di marmo, spesso si pensa a quello di Carrara, il quale però, essendo molto poroso, si macchia facilmente e quindi ha bisogno di attenzioni costanti.
Per il quarzo il discorso è diverso perché è un materiale industriale, molto resistente al calore e alle macchie. Inoltre non intrappola i batteri.
Infine, parliamo di fenix. E’ un materiale poco conosciuto, spesso sottovalutato ma che ha una caratteristica molto ma molto importante: la cosiddetta autoriparabilità termica per i micrograffi. Ossia, i graffi che vengono a crearsi sul piano di lavoro, possono essere “riparati” con il semplice calore.
Inoltre, la sua superficie si presenta opaca, anti-impronta e piacevole al tatto.
Il fenix può essere utilizzato anche per le ante della cucina. In questo troveremo un pannello rivestito con uno strato esterno di fenix.
Per la sua pulizia, sarà sufficiente utilizzare un panno in microfibra bagnato con acqua. In caso di macchie più resistenti, si può optare per i detergenti che solitamente si adottano in cucina.
Vi aspettiamo in showroom per consigliarvi il top più adatto alle vostre esigenze.
Andrea & Elias
Stanziani Tieri Arreda